Descrizione
Il dizionario Garzanti, alla voce Walk-about, dice semplice semplice: «Periodo trascorso girovagando per il paese (spec. di aborigeno australiano)». Il generico “vagabondaggio” non ha lo stesso sapore, per capirlo basta cercare con google “religioni o antropologia”, oppure «Le vie dei canti» di Bruce Chatwin. Giorgio Gennari scrive per convincere i lettori che è possibile fare il giro del mondo anche solo camminando per caso e con lentezza, e a volte anche solo da sedentari. Giusto per la cronaca: hanno detto che questo libro ricorda Beckett, Zavattini, Dostojevskj, Arbasin
Gli autori
Giorgio Gennari nasce nel 1944; felicemente sopravvissuto alla Guerra Mondiale, si è formato alla scuola contadina e nelle passioni proletarie della città. Avviato ai misteri della partita doppia, se n’è allontanato per iscriversi all’Università Bocconi di Milano, facoltà di Lingue e Letterature Straniere, nel contempo provvedendo a se stesso con lavori sia umili che eccelsi; abbandonerà gli studi per cercare di entrare nella storia del teatro. Ha già scritto su decine di taccuini, tovaglioli di carta e centinaia di fogli sparsi, oltre a occasionali e acide considerazioni su giornali di provincia, brochure, comunicati stampa. Risiede a Berlino, da dove scende sovente a visitare il paese esotico da lui più amato, l’Italia.
Giacomo Mordacci è nato a Ponte dell’Olio nel 1981 e vive a Parma. Diplomato presso l’Istituto d’Arte Paolo Toschi, esprime la sua arte attraverso disegni, quadri a olio, illustrazioni, video, sculture. Ha realizzato video per Modena City Ramblers e Benny Benassi.
Dati tecnici
Formato 34,5 x 23,8 cm – pagine 158 con illustrazioni
Copertina: cartonata, dorso quadro telato nero, rivestimento carta sealing gr 140 sgualcita a mano, stampa serigrafica 3 colori, serigrafia trasparente uv lucida alto spessore. Interno: stampa 6 colori serigrafia trasparente uv lucida alto spessore su carta flora avorio cordenons gr 130 mq. Schede: stampa 4 colori su carta gsk Fedrigoni gr 100 mq.