Brownfield, genesi di un progetto
mercoledì, 16 gennaio 2013
“Una cosa divertente che non farò mai più” è il titolo di un libro di D. F. Wallace, ma è un’affermazione che potrei usare alla fine del mio percorso che adesso vi voglio raccontare. Anche se so benissimo che non terrò mai fede all’affermazione di cui sopra ma anzi, appena avrò occasione lo rifarò ancora,
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L’arte di Galya Popova
mercoledì, 12 dicembre 2012
Galya Popova ha saputo da sempre di voler diventare un’artista. Nata a Mosca nel 1978, ha frequentato sin da bambina studi artistici e scuole d’arte. A sei anni inizia già a dimostrare di avere un talento eccezionale, e il suo insegnante la fa passare a uno studio per adulti. Mentre continua a formarsi nel tempo
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Furoncoli, raccontare con le immagini
mercoledì, 28 novembre 2012
Franco Furoncoli, anno 1945, ha sempre vissuto a Parma. La passione per la fotografia si manifesta negli anni ’60, quando realizza le prime foto con la Retinett di papà. Lo raccontiamo con le sue parole. «Nel ’68, mentre frequentavo la facoltà di Geologia, ho allestito in cantina una camera oscura per il bianco e nero,
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“L’atrio” di Johannes e Philipp
martedì, 27 novembre 2012
Loro sono due fratelli, nati in una piccola città bavarese nel 1984 e 1986. Philipp è il più giovane. Cresciuti fra migliaia di fumetti, hanno iniziato presto a disegnare, inventare storie, sviluppare mondi di fantasia, trascorrendo giorni pensando a personaggi e avventure. Fino a quando il lato serio della vita ha bussato alla loro porta:
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Galerie Vevais presenta: Vevais-Werkdruck
mercoledì, 31 ottobre 2012
Le edizioni Galerie Vevais nascono da un’idea dell’architetto e poeta tedesco Alexander Scholz. Proveniente dal mondo dell’architettura, Scholz si è avvicinato all’oggetto libro in modi originali, nuovi e carichi di pathos. Le sue edizioni d’arte, CD e DVD non somigliano a nient’altro nel mondo dell’editoria. Scholz ha iniziato nel 1997 a lavorare sulla sua visione
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L’autodidatta e la star
mercoledì, 18 luglio 2012
In fotografia quattro uomini saranno ricordati per sempre sia per essere stati grandissimi autori sia per essere stati i fondatori della più importante e influente agenzia fotografica: Magnum Photos. Come si sa, di fianco a ogni grande fotografo c’è sempre anche una grande fotografa; in questo caso quattro. Eccole: Margareth Bourke-White, Dorothea Lange, Elizabeth “Lee”
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La donna che doma calcare e metallo
mercoledì, 20 giugno 2012
Lo studio della scultrice dell’Alabama DeeDee Morrison si trova in una cava di calcare. Ancora attiva. “È un’acciaieria della vecchia repubblica che ha chiuso, ma ha splendidi edifici” dice DeeDee, “ora è una cava per materiale stradale”. Per un artista, questo può portare ad alcuni momenti interessanti. “Quando ci sono le esplosioni, un po’ della
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L’insostenibile leggerezza di Silvia
martedì, 19 giugno 2012
“Hai mai scritto un haiku?” Questa la domanda che Maurizio ha fatto, tempo fa, all’amica Silvia. Ne è seguita una risposta negativa, Silvia non conosceva il significato di quella parola, ma ricordò di aver letto molti anni prima un libro dal titolo abbagliante: Neve, di Maxence Fermine, una storia dove si parlava anche di haiku.
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Del glamour autarchico e di colui che ne inventò la forma (2a parte)
mercoledì, 23 maggio 2012
La più importante novità concettuale e formale della fotografia di Ghergo è l’abbandono dell’iconografia di derivazione pittorica e la costruzione di un’immagine sofisticata e allo stesso tempo sobria, composta con attenzione geometrica, dove è la luce a modellare le forme del soggetto; ed è proprio questo talento nel dosare la luce che segna il confine
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Del glamour autarchico e di colui che ne inventò la forma (1a parte)
mercoledì, 25 aprile 2012
“Difficile essere fotografati dopo Ghergo, difficile vedere un’altra Alida Valli, o Sylva Koscina o Sophia Loren. Ghergo nel suo studio severo le trasfigura nella luce che definisce i piani dei volti (…). Ghergo definisce con essa (la luce, ndr) un vero e proprio processo di beatificazione, in un ideale paradisiaco”. Queste sono le parole con
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