Lo steampunk si fa suono e performance
martedì, 11 novembre 2014
Sul cappello a cilindro una finta farfalla svolazza. La porta in testa un tipo che armeggia intorno a improbabili aggeggi steampunk per approdare a risultati inutili/incomprensibili/nonsense. In nessun ordine abbiamo: un corno ad aria compressa, un ragnoscheletro che suona un tamburo giocattolo, una macchina per le bolle, un cannoncino sparafumo. Lui si aggira, attiva esperimenti
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Laura Cadelo Bertrand: gioielli o sculture?
martedì, 11 novembre 2014
Sottili e leggere, le opere di Laura Cadelo Bertrand oltrepassano il confine tra il jewel design e la scultura. Sono arte da indossare, ma anche vere e proprie creazioni tridimensionali o “da parete”, come le Crudités: una serie di lastre metalliche su cui campeggiano insetti trafitti da spilli in un’elegante sublimazione di una scena macabra
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Chi ha paura del gatto nero?
mercoledì, 29 ottobre 2014
Nei tempi oscuri del Medioevo, quando il gatto cadde in disgrazia fu associato alle streghe, fatto che ne ha segnato l’evoluzione iconologica discostando molto la figura del gatto da quello che è il suo reale significato archetipico. Di recente, lo psicanalista C. Widmann ne Il gatto e i suoi simboli ci ha presentato il nostro
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Ute Lemper interpreta Neruda a Festival Aperto
mercoledì, 29 ottobre 2014
Avrà fatto con il pubblico, Ute Lemper, quello che la primavera fa con i ciliegi? Noi pensiamo di sì. Bastava guardare sabato 4 ottobre le facce piene di emozionata meraviglia degli spettatori all’uscita del Teatro Valli di Reggio Emilia. Ute aveva appena cantato i poemi d’amore di Pablo Neruda. Evento del Festival Aperto 2014, lo
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Atelier. Lucia Conversi
mercoledì, 15 ottobre 2014
La strada che costeggia la valle del torrente è di quelle strette, ombrose e fresche, in lontananza il corso d’acqua si apre con spiaggette chiare e tranquille. Una breve – e ripida – discesa ed ecco la casa, con l’ex fienile ancora stipato di mobili e oggetti raccolti dal padre antiquario. Sotto gli alberi, due
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David Lynch a Lucca: visioni ritrovate
mercoledì, 15 ottobre 2014
Dal buio notturno, immagine che la sua figura evoca all’istante, è sgorgata una luce piena, inattesa, rivelatrice. Quella – lo vedremo – di un uomo consapevole. David Lynch per la sua “prima” in Toscana, al Lucca Film Festival, poteva uscire da un enorme padiglione auricolare rosa, oppure poteva farlo da dietro un sipario scarlatto. Invece
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Il tempo perduto delle rovine: Silvia Camporesi
mercoledì, 15 ottobre 2014
Di fotografi che lavorano su un luogo abbandonato ce ne sono tanti e spesso le loro immagini sono suggestive, emozionanti, coinvolgono chi le guarda attraverso i dettagli dei muri scrostati, dei pochi arredi corrosi dai tarli o arrugginiti, di tracce umane che ancora resistono nonostante l’uomo non abiti più lì da anni, da decenni. Anche
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Liz Nicol: un passato che si rinnova
mercoledì, 17 settembre 2014
Fotografa fin dagli anni Settanta, Liz Nicol lavora tra l’Inghilterra – ha insegnato presso il master di Digital Art & Technology dell’Università di Plymouth; ora è Associate Professor presso la School of Art & Media – e Venezia, sua città d’adozione dove ha una seconda dimora nel sestiere di Castello. Quello che più contraddistingue il
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Design in 400 parole: occhio agli occhiali!
mercoledì, 18 giugno 2014
Succede che durante un Fuorisalone m’imbatto in un negozietto dove in vetrina sono esposti modelli d’occhiale molto particolari, troppo belli per essere “standard brand”… entro e conosco Guido (la volta successiva Sofia) ed esco con un occhiale con una lente quadrata e una rotonda! Io devo essere nata con indosso gli occhiali da sole, li
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Design in 400 parole: Fantacentrica
mercoledì, 04 giugno 2014
Si chiama “Siabbottoni” il sito di Simone Abbottoni che lo spiega così a chi vi entri per la prima volta: “N. 1. Si è l’inizio di Simone, e Abbottoni è il cognome N. 2. Si abbottoni – Imperativo di abbottonarsi – è un gentile invito rivolto a chi parla troppo e male”. Ma Simone Abbottoni
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