FERMOMAG 15

La camera di San Paolo del Correggio, cinquecento anni e non sentirli – Margherita Fontanesi
Giovanna Piacenza: il potere di una badessa – Michela Alessandrini
Bodoni: il tipografo che svelò il giovane Correggio – Laura Dabbene
Quando il Lupo ci mette lo zampino: un pittore a fumetti – Laura Fornasari
Da sotto in su. L’erotismo nei dipinti di Correggio – Petra Cason
L’Ultima Notte, un cortometraggio attraverso il tempo – Laura Fornasari
Surrealtà da Bar Sport (Correggio, 1500-2000 circa) – Luca Ferrari
®11 – Andrea Di Betta
David LaChapelle e la svolta della Cappella Sistina – Barbara Picci
Andrea Saltini, Ritual de lo Habitual – Marta Santacatterina
Pseudocolloquio con Patrizia Farinelli – Sergio Sozi
Caravaggio a raggi X – Marta Santacatterina
Arti sorelle: un percorso tra Kandinsky e Cage – Marta Santacatterina
Alla ricerca della Bora – Maddalena Bardin

Copertina di Armando Chitolina

Editoriale di Marta Santacatterina

Cinquanta milioni di visitatori e un incremento di 70 milioni di euro negli incassi dei musei italiani: questo il dato ufficiale pubblicato qualche giorno fa dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Un successo indubbio, frutto anche di una riforma radicale – e da alcune parti molto contestata – che ha consentito l’insediamento di nuovi direttori, l’avvio di pratiche virtuose, di strategie di comunicazione finalmente al passo con i tempi: e come si sa, la cultura procede anche e soprattutto grazie alla comunicazione. Ebbene, Fermomag ha sede a Parma, e proprio in questa città esistono autentici capolavori firmati Antonio Allegri da Correggio – il Correggio, appunto – riconosciuti come tali dal mondo intero. Delle tre cupole affrescate dal pittore, quella “della badessa”, all’interno del complesso monumentale di San Paolo, nel 2018 compie 500 anni, e a questo importante anniversario abbiamo deciso di dedicare il numero della rivista.

Con orgoglio, siamo i primi in quest’anno celebrativo a proporre un omaggio alla Camera di San Paolo, e lo abbiamo fatto coinvolgendo in primo luogo la Fondazione “Il Correggio” che con impegno si occupa di valorizzare e stimolare la ricerca sul pittore rinascimentale, autentico pilastro dell’arte cinquecentesca. Il nostro grazie va quindi a Margherita Fontanesi, vicepresidente della Fondazione, che ha accettato di contribuire a questo nostro piccolo focus con un articolo che ben illustra la rilevanza delle opere nel panorama culturale antico e contemporaneo.

Ma questo numero esce anche con un certo rammarico, perché, se di qualche mese fa era la notizia delle chiusure al pubblico del sito a causa della mancanza di personale, questione risolta – sembra – grazie a un accordo tra il Polo museale dell’Emilia Romagna e il Comune di Parma, di oggi è una banale ricerca su Google che testimonia come ancora non sia stata resa nota alcuna iniziativa per ricordare l’importante anniversario della Camera di San Paolo. Solo un ritardo dovuto ai bagordi natalizi? O una grave disattenzione nei confronti di un’occasione che consentirebbe non solo la valorizzazione del patrimonio artistico cittadino, ma come dimostrano i dati sopra citati, più visitatori, più biglietti staccati, più introiti?

Noi di Fermomag, nel nostro piccolo, abbiamo fatto quel che potevamo, con il solito taglio tra il serio, l’ironico e il giocoso: saltelliamo infatti dalla vita dell’illustre committente al pregiatissimo volume di Giambattista Bodoni e a quel che furono le viscere del monastero durante la seconda guerra mondiale; poi al fumetto di Lupo Alberto, alle foto di David LaChapelle che proprio al Rinascimento italiano si ispirano, a un surreale e spassosissimo dialogo sui VIP di Correggio. Passiamo ora ad altri il testimone della staffetta, augurandoci che quella “correggesca” sia una corsa bella, ricca di tappe e di eventi, e che porti alla vittoria della Cultura e alla crescita – auspicabilmente non solo di peso per somministrazioni di varie eccellenze gastronomiche – del territorio.

Come è ormai abitudine, però, ogni numero ospita anche altri articoli che intendono offrirvi spunti, suggestioni, indagini sulle migliori mostre da non perdere, su intellettuali da seguire e ammirare, su nuovi strabilianti libri appena usciti e su luoghi da scoprire. Aprite gli occhi, mettete a fuoco le parole, accendete i pensieri, quindi leggete Fermomag e non smettete mai di andare alla ricerca della cultura, del sapere e dei viaggi: è il nostro augurio per l’anno appena iniziato.