Di cosa è fatto l’Universo? Come evolve e quale sarà il suo destino finale? Da poco più di un decennio ci troviamo in un periodo di radicale svolta nella cosmologia: oggi sappiamo che la parte dominante dell’Universo è invisibile e consiste per il 95% di materia oscura ed energia oscura; perciò, le splendide vastità cosmiche che possiamo ammirare sono solo il 5% del contenuto complessivo del cosmo. Non si conosce ancora la reale natura di queste componenti: ma l’energia oscura, che costituisce quasi i tre quarti del tutto, è e sarà il fattore determinante per conoscere la storia, l’evoluzione e il destino ultimo dell’Universo.
A questo affascinante argomento sarà dedicata una conferenza del professor Stefano Sello. A Parma un’appassionante incontro spiegherà al pubblico – in modo comprensibile anche ai non addetti ai lavori – cos’è l’energia oscura, dalle prime ipotesi sulla sua esistenza fino alle più recenti interpretazioni del suo ruolo nelle sorti del cosmo.
L’evento è organizzato da Fermoeditore, con la collaborazione del Gruppo Astrofili Collecchio e di Ottica Deneb. A ingresso gratuito, l’appuntamento è per sabato 3 dicembre alle ore 18, nella sala Auditorium della Casa della Musica, in Piazzale San Francesco, a Parma.
Sarà consultabile, e in vendita, anche Astralia: particolarissimo volume realizzato con le splendide immagini del Gruppo Astrofili.
Note biografiche su Stefano Sello
Stefano Sello, fisico teorico, è attualmente ricercatore senior presso l’Unità Modelli Matematici e Fisici del Centro Ricerche dell’Enel di Pisa. Si occupa principalmente di modellistica matematica e metodologie numeriche avanzate per lo studio e la caratterizzazione dei sistemi dinamici complessi e per l’analisi dei segnali. E’ stato ricercatore al CISE di Milano e, successivamente, professore a contratto di “Teoria e Applicazioni dei Sistemi Dinamici Complessi” presso l’Università Politecnica di Milano; è “visitor scientist” al Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston, USA. Ha collaborato per seminari sugli stessi argomenti con il Centro di Ricerca Matematica Ennio De Giorgi di Pisa.
Si occupa inoltre di ricerche nel campo della fisica solare e delle nuove frontiere della cosmologia contemporanea (materia oscura ed energia oscura). Ha collaborato, negli Stati Uniti, con il GSFC (Goddard Space Flight Center) della NASA e con l’Università di Harvard per la caratterizzazione dell’attività solare ed, in Italia, con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) Sez. di Milano e i Laboratori Nazionali del Gran Sasso, su ricerche nel campo dell’astrofisica nucleare, in particolare sul problema della modulazione magnetica del flusso dei neutrini solari. È autore di numerosi articoli scientifici specialistici e divulgativi e del primo libro divulgativo in lingua italiana interamente dedicato all’energia oscura (Phasar edizioni).