La città che ospita i musei d’avanguardia ideati da Phillip Johnson, Tadao Ando e Louis Kahn ha in corso da venticinque anni un rilancio importante del nucleo del suo centro urbano. Armato di un budget generoso e di un piano visionario finanziato dalla locale famiglia Bass, dotata di senso civico, la David M. Schwartz Architects (DMSAS) ha lavorato costantemente per trasformare un quartiere debilitato in un centro fiorente, una zona di 35 isolati a uso misto conosciuta ora come Sundance Square.Governo locale e proprietari privati hanno lavorato fianco a fianco per rilanciare il morente centro città. “È la tipica storia di declino delle città americane post-II Guerra Mondiale, con la popolazione in fuga dal centro a causa del terreno disponibile più lontano”, spiega Gregory Hoss di DMSAS. “C’erano grandi grattacieli per uffici che necessitavano di parcheggi, ma nessun negozio o altro a vivacizzare il livello della strada”.
Il primo progetto mirato a rigenerare Sundance ha affrontato la mancanza di abitazioni in centro. Sundance West, un edificio di appartamenti in affitto, fu costruito nel 1991, con una componente d’intrattenimento che include un complesso di 12 teatri per attirare gente. Da allora sono stati costruiti 2.000 unità abitative, due appartamenti e condomini. “Qualunque cosa sia stata costruita da allora, il livello del suolo è destinato alla vendita al dettaglio”, dice Hoss. “La chiave del successo è creare un buon mix di negozi, uffici e appartamenti residenziali”.
Il 9 maggio, il terreno di un parcheggio di superfice è stato smantellato per far posto a tre nuovi edifici per uffici, ognuno da cinque o sei piani, 100.000 metri quadrati, per creare una Sundance Square simmetrica. A ovest, una struttura ospiterà una torre orologio e terrazzamenti a schiera. A est, un altro edificio creerà la nuova piazza, con un porticato con punti vendita a livello del suolo. In mezzo, nello spazio pubblico, ci saranno fontane e altro spazio per i negozi.
“Questi due blocchi sono dedicati al progetto master originale”, afferma Hoss. “I proprietari della terra stanno rinunciando al parcheggio, ma la qualità dello spazio non farà che aumentare il valore del terreno”. Sundance Square è concepito come un salotto per la comunità, con eventi all’aperto come fiere d’arte e feste nei giorni di vacanza. “È un bene per gli inquilini residenziali, ma anche per i proprietari. E per tutta la città di Fort Worth”.
Per saperne di più: www.sundancesquare.com
Fonte: architectsandartisans.com