La moda riesce sempre a catalizzare l’attenzione dei fashion victim e dei tanti appassionati. È facile farsi trasportare dalla mente e sognare guardando una sfilata, sfogliando una rivista, leggendo un blog di moda, o anche visitando un museo o una mostra dedicata alla storia del costume. Firenze, fra le città simbolo della cultura italiana, ospita l’unico museo italiano dedicato alla moda e alla sua storia, la Galleria del Costume: una collezione di 6.000 manufatti che raccontano la storia delle mode dagli inizi XVII fino ai primi anni del XX secolo.
Si può dire che l’alta moda sia nata a Firenze, con la prima sfilata organizzata a Villa Torrigiani da Giovanni Battista Giorgini, che fece scoprire al mondo l’eleganza della moda made in Italy. Tra i marchi famosi presenti sul territorio fiorentino due vantano un loro museo: Salvatore Ferragamo e Gucci.
Nel Museo Ferragamo, che racconta la maestria di Salvatore Ferragamo dal 1927 al 1960 e la successiva produzione di calzature fino ai giorni nostri, sono esposte a rotazione ogni due anni alcuni esemplari delle oltre 10.000 scarpe a disposizione. L’intento è anche quello di studiare eventi dedicati alla cultura contemporanea della moda, come ad esempio la mostra (iniziata lo scorso giugno) che rende omaggio a Marilyn Monroe a cinquant’anni dalla sua scomparsa. Come altre star del cinema, anche Marilyn adorava indossare le calzature di Salvatore Ferragamo. La mostra presenta abiti del guardaroba dell’attrice, indossati sul set o nella vita privata e importanti documenti che svelano il lato manageriale della Monroe.
Nel 2011, quando Gucci ha celebrato i suoi primi 90 anni, è stato inaugurato un museo nello storico Palazzo della Mercanzia in piazza della Signoria a Firenze. Il Gucci Museo si sviluppa su tre piani e raccoglie un’esposizione permanente di pezzi iconici della maison: borse, abiti da red carpet, accessori e altro. I pezzi della maison si affiancano a una serie di installazioni d’arte contemporanea selezionate con il supporto della Fondazione Pinault.
Ma parlando di mostre non si possono dimenticare quelle parigine. Un esempio per tutte l’esposizione dedicata ai costumi da scena di Christian Lacroix per il balletto “La Source”, in scena all’Opéra di Parigi nell’autunno 2011. Si tratta di schizzi, foto e splendidi abiti da scena impreziositi da ricami con cristalli Swaroski, in mostra fino al 31 dicembre al Centre National du Costume de Scène di Moulins.