Milano, Foro Bonaparte, civico 48. Il Castello Sforzesco non è lontano, il Piccolo Teatro è proprio dall’altra parte della strada. Qui si trova la libreria gestita da Lalla Pecorini, continuatrice della passione paterna. La Libreria Pecorini dal 1999 opera scelte severe privilegiando un’editoria di qualità nei contenuti come nel valore estetico: Stamperia Valdonega di Martino Mardersteig, Tallone, Il Polifilo, Forni, Ricciardi, Spes, Leo Olschki, Grimaldi, Istituto Poligrafico dello Stato, e offre uno spazio accogliente dove cercare, consultare e acquistare edizioni spesso introvabili altrove.
Lontano dalle moderne e impersonali catene librarie, la Pecorini è specializzata in volumi di alto contenuto culturale e rigorosa qualità editoriale: gastronomia, testi classici di architettura, ricerca araldica, alchimia, cartografia antica, filologia, opere di bibliofilia… ogni visita riserva nuove scoperte. Anche la musica è di casa: la Libreria propone a collezionisti, studiosi, musicisti e biblioteche un ampio catalogo di testi, spartiti e partiture che spaziano dalla musica antica a quella contemporanea, oltre a testi di musicologia e riproduzioni anastatiche di antichi spartiti; per non fermarsi alla teoria, spesso la Libreria ospita piacevoli concerti di musica rinascimentale e barocca.
Varie le attività culturali portate avanti con dedizione da Lalla Pecorini e dai suoi collaboratori: il Segnalibro del sabato, l’Edizione Nazionale ed Europea delle Opere di Alessandro Manzoni, l’attività editoriale come Edizioni Pecorini e Philobyblon; in più è sede della prestigiosa associazione “I Cento Amici del Libro”: edizioni di grandi qualità testuali, artistiche e grafiche realizzate da grandi artisti contemporanei e riservate a una ristretta cerchia di collezionisti. In collaborazione con la Rivista Charta, ha ospitato corsi sul libro antico e moderno.
Visitare la Libreria Pecorini è farsi accarezzare l’anima dalla bellezza del Libro e dalle sue qualità più elevate; bearsi la vista con l’esposizione permanente dei volumi di pregio realizzati da Officina Bodoni, Tallone, Castiglione e Corrubolo, Riva, Zanella, dai preziosi facsimile di codici miniati, dai libri d’artista. Per capire perché il libro di carta non morirà mai.