Tendenza alimentare di recente diffusione, quella dei birrifici artigianali: ma già molti di loro hanno raggiunto una certa notorietà e alti livelli d’eccellenza. Fra questi troviamo quattro marchi di Parma.
Dalle Cantine Ceci, conosciute da tempo per i loro vini, arriva la Birra di Parma, in tre proposte: Oro, Bronzo e Camou. Contenute in bottiglie raffinatissime, le birre Oro e Bronzo sono non filtrate, non pastorizzate, rifermentate in bottiglia con i lieviti del lambrusco. Particolare la Camou, bionda che si presenta in bottiglia mimetica con tanto di piastrina di riconoscimento; nata in collaborazione con il Birrificio del Borgo di Rieti, è realizzata con il 30% di grano Senatore Cappelli, frumento duro aristato che non ha mai subito alterazioni genetiche. Camou deriva da camouflage, il “mimetico” tanto di moda.
Altro stile per il Birrificio Toccalmatto, che con il motto “Enjoy the Madness!” presenta le sue Birre Vive, ognuna con il proprio bel “caratterino” ottenuto lavorando sulle tecniche di luppolatura, utilizzando ingredienti lavorati in proprio (come il malto affumicato) e ceppi di lievito selezionati. Questo birrificio punta sulla sperimentazione di varietà sempre nuove e dalla diversa origine geografica, per creare prodotti un po’ fuori dagli schemi. Le birre di Toccalmatto sono ad alta fermentazione, rifermentate naturalmente sia in bottiglia che in fusto.
Punta sul design 32 via dei birrai, primo micro birrificio artigianale italiano certificato 100% Made in Italy. 32 Via dei Birrai si propone come “un nuovo linguaggio” che “decontestualizza il concetto usuale di birra” e “diventa design indossato da una bottiglia”. Trentadue è il numero corrispondente alla classe di appartenenza della birra secondo la classificazione internazionale di Nizza, che indica e categorizza prodotti e servizi. Il marchio è una rilettura del brewmaker style e vuole cambiare il modo di percepire la birra aprendola a mondi complementari.
Infine arriviamo al Birrificio del Ducato: nato nel 2007, è oggi il microbirrificio italiano più premiato nel mondo. Da Roncole Verdi, nella Bassa Parmense, luogo di nascita di Giuseppe Verdi e terra di salumi stagionati e vini frizzanti, questo birrificio ha conquistato i primi posti in competizioni nazionali e internazionali; attualmente esporta oltre il 15% della produzione. Una nuova linea di birre artigianali di qualità non filtrate e non pastorizzate, destinata alla grande distribuzione, porta il nome di Bia (Birra Italiana Artigianale) mentre in parallelo prosegue la ricerca sulle birre da invecchiamento affinate in barrique, destinate a una clientela internazionale di esperti e appassionati.