Una casa editrice davvero notevole, e molto in sintonia con Fermoeditore, è la tedesca Galerie Vevais: propone libri in prevalenza di fotografia o fotografia e testi, con misure fuori formato, tirature limitate, edizioni speciali e di lusso, rilegati a mano, dai dettagli curati e dalle soluzioni cartotecniche raffinate. L’obbiettivo delle Edition Galerie Vevais è creare alcuni dei libri più belli del mondo: e infatti quasi tutti i libri, DVD e CD da loro creati hanno vinto premi internazionali di design. Una casa editrice per veri collezionisti e amanti dell’arte. Ecco qualche esempio dei loro lavori.
mit Jock Sturges familiär (con la famiglia Jock Sturges)
Presentato in antemprima alla Fiera del Libro di Francoforte, il volume contiene oltre cinquanta fotografie e testi mai pubblicati di Jock Sturges, fotografo newyorkese laureato in fotografia e psicologia percettiva, che ha ritratto soprattutto bagnanti. Lavora con fotocamere di grande formato, in bianco nero; la sua opera è potente, ha il potere di ammaliare o ferire, senza via di mezzo. Cinquecento le copie, firmate e numerate, con copertina rigida e rilegatura giapponese; ne sono state realizzate anche trenta edizioni speciali e nove deluxe: in quest’ultimo caso il libro è contenuto in una grande scatola di design, realizzata a mano in legno e alluminio, insieme a una stampa originale numerata e firmata dall’autore, incorniciata in vetro acrilico; la scatola è pensata come espositore.
Alvin Booth
Fotografo inglese nato nel 1959, vive e lavora a New York dal 1989; molto apprezzato sul mercato internazionale della fotografia, è rappresentato da alcune delle più prestigiose gallerie europee e statunitensi. Galerie Vevais ha pubblicato alcune sue opere, fra cui Osmosis: qui il fotografo ha creato una sua propria carta, di formato lungo e stretto, in un allungamento delle stampe originali. Il formato è oversize. Le immagini sono più astratte, diffuse e ultraterrene rispetto alle opere precedenti di Booth: la forma umana è ridotta alle sue linee nude, come in un gouache delicato il corpo si dissolve nella carta; le figure sembrano spesso pittoriche o disegnate, cariche di potenziale narrativo. L’edizione limitata è un cofanetto contenente stampe in gelatina d’argento, firmate e numerata dall’artista.
Endurance and suffering. Narrazioni di malattia nel XIX secolo. Poesie di John Wood
Un libro rischioso e toccante, coraggioso e moderno. John Wood è l’unico ad aver vinto due volte il prestigioso Premio di Poesia dell’Università di Iowa Press; suoi più di venti libri sulla storia della fotografia e dei fotografi contemporanei. Le poesie sono basate su studi di casi clinici del XIX secolo del medico George Henry Fox e sulle fotografie di OG Mason, collega di Fox. Il design di “Endurance and suffering” segue il progetto originale del libro di Fox ma utilizza un linguaggio molto moderno; dettagli classici sono combinati con tecniche produttive contemporanee di alta qualità. Quattro le edizioni, da quella in trenta copie, rilegata a mano in pelle piena con fermagli, firmata, numerata, contenente una pagina scritta a mano dell’originale e venticinque fotografie inserite, alla più “economica” con copertina rigida in trecento copie. Il volume ha vinto il Gold 2009 Deutscher Fotobuchpreis.
Per vedere tutti i loro progetti: www.galerievevais.de
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