Primo ottobre 2014: arrivano negli store online gli e-book Fermoeditore. I tre titoli, in formato pdf per una scelta di economicità e universalità di lettura, saranno in offerta lancio al prezzo di € 0,99 dall’1 al 15 ottobre. In questo post presentiamo in dettaglio La scomparsa della cucina.
Già presente in lussuosa edizione cartacea, La scomparsa della cucina è il biglietto da visita della Fermoeditore, ovvero il primo libro pubblicato dalla casa editrice. Divertente e particolarissimo, ricco di humor intelligente, lo scritto espone la tesi semiseria dell’esimio professor John B. Dancer, secondo il quale esiste una Grande Legge per cui «la somma della cucina e del bagno è costante». Questa Legge domina lo sviluppo dell’umanità, permettendo d’interpretare in modo originale una notevole varietà di fenomeni storici, sociali, economici e biologici: l’analisi, satirica e pseudoscientifica, è in realtà uno scherzo dove, come negli scherzi musicali, le note sono vere e il resto è gioco – seppur non privo di fondamento.
Come ha commentato Giorgio Triani in una sua recensione al libro, «lo scherzo di John B. Dancer è ricco di tanti divertenti interrogativi. Ad esempio: perché per usufruire di una toilette bisogna ordinare un caffé? Quali sono i rapporti fra l’erotismo del bagno e quello della cucina? Né mancano puntuali osservazioni sull’intreccio di relazioni esistenti fra bagno pubblico e cucina privata e al contrario fra bagni privati e cucine pubbliche. Ma ciò che rende consigliabile la lettura del libro è che tra le pieghe di un discorso “leggero” si nascondono tante e serissime indicazioni previsionali. Sul futuro prossimo dell’industria della cucina e del bagno».
Sotto lo pseudonimo di John B. Dancer (in Italia il nome anglosassone ispira fiducia) si nasconde Giovanni Ballarini, ex professore – ora Professore Emerito – dell’Università degli Studi di Parma e attuale Presidente dell’Accademia Italiana della Cucina, personaggio assai noto e dal curriculum infinito: si è interessato di storia, zooantropologia, alimentazione dell’uomo, con particolare attenzione agli aspetti antropologici. In quest’ultimo settore, anche con lo pseudonimo di John B. Dancer, negli ultimi decenni ha pubblicato vari libri di antropologia alimentare. A commento del testo, la brava Cecilia Mistrali – illustratrice diplomata presso l’Istituto Europeo di design di Milano, più volte premiata – ha scatenato la fantasia in ventinove tavole ispirate a Picasso, che sono state mantenute anche nella versione e-book.
La scomparsa della cucina è disponibile in vari store online (per esempio, qui)