Grandi emozioni il 27 giugno per Fermoeditore allo IED (Istituto Europeo di Design) di Milano. Qualche mese fa, tutti gli studenti del corso di illustrazione sono stati invitati dalla casa editrice a lavorare sul tema del “noir” inteso in senso ampio, senza precludersi strade creative: sette di loro hanno risposto all’appello con ottimi risultati, ben cinque i “30” e un 30 con lode.
Variate le proposte. Si va dalla visione onirica di Gaia Bernasconi con Organica, articolato progetto artistico composto da grafica e oggetti, al Dossier Lovecraft di Mattia Raimi, rivisitazione di un racconto del “solitario di Providence” in stile dossier poliziesco; Beatrice Gasca Queirazza ha scelto alcuni strani fatti di cronaca nera accaduti a Torino, interpretandoli graficamente e trasformandoli in accurati volumetti d’arte, mentre Virginia De Vito ha preferito le leggende metropolitane con il suo Leggende in scatola – Metropolis. Infine il gruppo composto da Giulia Coppola, Silvia Magnani e Paolo Zadra ha presentato Giallo come un gatto blu, storia descritta da tre diversi punti di vista collegati attraverso il girovagare di un gatto. I lavori saranno presentati alla Fiera del Libro di Francoforte il prossimo ottobre.
Soddisfatto ed emozionato, l’editore ha fatto parte della commissione d’esame e ha comunicato i voti ai ragazzi, elogiati e pubblicamente ringraziati con molto calore al termine della sessione.
In attesa di potervi mostrare su Fermomag qualche illustrazioni vi lasciamo alla galleria immagini e video, segnalandovi l’appuntamento con Apriti IED 2012, dal 4 al 6 luglio: un anno di ricerche, progetti, esperienze raccontato in una settimana di eventi e inaugurazioni.
Tesi illustrazione IED Milano 01
Tesi illustrazione IED Milano 02
Tesi illustrazione IED Milano 03