Quattro illustrazioni a pagina singola, sette “vignette”, titolo, fregio e una copertina laconica che mette in rilievo l’espressività dell’opera letteraria. La sovracoperta, con un disegno a china, è stampata su carta semitrasparente: sovrapposta alla copertina con il titolo dà la percezione del dialogo che la protagonista intrattiene con il cielo nel corso del romanzo.
Questo è il progetto studiato dallo Studio Ds-art per il romanzo breve «Scherzi del cielo», di Oleg Prihodko. Pervaso da un profondo psicologismo, il soggetto è basato sulla ricerca dettagliata dei caratteri e sull’intreccio delle sorti dei personaggi che cresce fino a giungere a un’apoteosi tragica.
La Via Dolorosa della protagonista Verka Bajdakova – spogliarellista spensierata che ha accettato la penitenza di trovarsi nell’universo dell’empia e crudele guerra russo-cecena – diventa una vera e propria Rivelazione. Il suo influsso, purificante e nobilitante, non può non influire sulla sua percezione del mondo. Dopo aver letto il romanzo, il lettore continuerà a sentire a lungo i suoni sacri dell’Adagio che scendono dal cielo.
Oleg Prihodko (nato nel 1954) è prosatore e sceneggiatore cinematografico. Pubblicato dalle prestigiose case editrici Eksmo (Mosca), Gatto nero e Bestseller russo, Prihodko è famoso e molto apprezzato fra gli appassionati del genere giallo-avventuroso. Molti suoi romanzi (“Solo in uno spazio estraneo”, “Una manciata di pallottole e un po’ di fortuna”, “Requiem per un testimone”, “Il licantropo” e altri) sono diventati bestseller e sono stati più volte ripubblicati in Russia e all’estero, vincendo premi quali Il miglior romanzo dell’anno e Contributo alla letteratura russa.
Su numerosi soggetti dell’autore sono nati film per il grande schermo e serial televisivi; al film “Raspad”, sulla catastrofe di Černobyl (sceneggiatura di Oleg Prihodko) sono stati assegnati ventisei premi internazionali, fra i quali la Medaglia d’Oro del Senato al Festival Internazionale di Venezia, nel 1990.