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Succede che durante un Fuorisalone m’imbatto in un negozietto dove in vetrina sono esposti modelli d’occhiale molto particolari, troppo belli per essere “standard brand”… entro e conosco Guido (la volta successiva Sofia) ed esco con un occhiale con una lente quadrata e una rotonda! Io devo essere nata con indosso gli occhiali da sole, li ho dalla mattina alla sera, al punto che una mia vicina di casa un giorno mi disse che se me li fossi tolti avrei fatto a meno di accendere la luce delle scale visto che era solo l’imbrunire. Ma raccontiamo la storia di questi fratelli che per non abbandonare il sogno del padre vi sono entrati a capofitto… sin da piccoli!
Erano gli anni ’50 quando tutto ebbe inizio con Angelo Marchesi…
Sì, è da lì che comincia il sogno di papà, il giovane Angelo, che si specializza in laboratorio ottico presso uno storico ottico di Brera. Angelo ama il suo lavoro, è molto giovane, e impara giorno dopo giorno un mestiere che ancora oggi, dopo 60 anni, lo appassiona. Pian piano, oltre al lavoro di laboratorio, Angelo, spinto dalla creatività e da una mano “fortunata” inizia per gioco a disegnare montature di occhiali. Nel ‘59 il grande salto, si mette in proprio e comincia un viaggio nel mondo dell’occhialeria, un viaggio fatto di ricerca, intuito e passione.
Con l’ingresso di Guido e Sofia, anni ’70, arriva anche il design… fino a oggi!
Un sogno che ha trasmesso a noi figli che già da piccoli abbiamo ” respirato” l’acetato di cellulosa, e che dopo la scuola di ottica abbiamo fatto di questa passione un mestiere.
Com’è stato proseguire le orme paterne?
Giovani e figli d’arte, è stato naturale proseguire il lavoro di papà con la sua stessa passione. Da ormai più di 30 anni il nostro lavoro artigianale è diventato una ricerca costante di nuovi materiali, design e stile, che ha reso la nostra bottega luogo di sperimentazione stilistica, di tendenza, di punto di riferimento di generazioni di amanti dell’occhiale. Il mondo in cui ci muoviamo ci ha portati anche a conoscere artigiani e a lavorare al loro fianco, unendo all’arte dei “mastri occhialai” che ogni giorno apportano in bottega la loro professionalità, una ventata di attualità e buon gusto.
A questo punto non vi resta che andare a Milano, se non siete già lì, in via Solferino al civico 11 e soffermarvi prima di tutto davanti alle vetrine del Laboratorio Ottico Marchesi per gustarvi il design intorno alle lenti, per poi entrare e far impazzire i ragazzi provando tutti i modelli che vi attraggono… dite che vi manda Cinzia.
