Per lo #STEAMPUNK, narrazione fantastica di genere che spesso si muove in ambientazioni storiche tipiche della prima Rivoluzione Industriale, la Londra di epoca vittoriana è uno dei luoghi preferiti: l’epoca ben si presta a caratterizzarne gli ideali del movimento, tutto è innovazione e sperimentazione.
Sono di epoca vittoriana le principali rivoluzioni artistiche, si sperimentano le grandi invenzioni tecnologiche che segnano la prima era industriale, cardani, vapori e umori si mixano nelle prime grandi fabbriche produttive.
In quegli anni vivono i grandi esploratori, i giornali del tempo ne seguono le imprese e la narrativa ne esalta gli ideali, dando ampio spazio a fantastiche ipotesi sulle profondità degli abissi e della terra, si immaginano in forma fantastica l’uomo e il suo futuro ove tutto sembra possibile per chiunque.
Per meglio descriverne scenari e ambientazioni dobbiamo addentrarci nelle visioni dei creativi Steampunk con i film tipici del genere.
Per lo Steampunk più classico segnalo:
La leggenda degli uomini straordinari del 2003 che reinterpreta un famoso fumetto The League of Extraordinary Gentlemen di Alan Moore.
Piramide di paura del 1985, che mostra uno Sherlock Holmes creativo e adolescente, a seguire i due più recenti Sherlock Holmes diretti entrambi dal regista Guy Ritchie, Sherlock Holmes del 2009 e Gioco di Ombre del 2011.
Per i film di animazione: Steamboy del 2004 di Katsuhiro Otomo (lo stesso autore della famosa serie Akira) e il post-apocalittico 9 del 2009.
Non me ne vogliano i puristi se per i richiami alle scenografie e i costumi chiuderei la serie con tre film di cui due filo-francesi… bravi! Ovvero Il Patto dei Lupi, Vidocq – La maschera senza volto e Lemony Snicket – Una serie di sfortunati eventi.
All’interno del già citato Steampunk cosiddetto “storico” sono inoltre individuabili vari sottogeneri, lo Steampunk fantasy, il filone western e il più noto Dieselpunk.
Per lo steam fantasy sceglierei il recente John Carter, del 2012, diretto da Andrew Stanto
Filmografia steam western: Wild wild West e Ritorno al futuro 3
Per il filone Dieselpunk al primo posto inserisco Iron sky, che abbina ad arte elementi ucronici cari al genere (nazisti e viaggi spaziali); la categoria di genere prevede di diritto anche Sky Captain and the world of tomorrow e The Rocketer.
Dopo questo elenco di consigli visivi vi metto in attesa dandovi il tempo di recuperare e vedere i citati film, nel frattempo chiudo augurandovi buona visione! Ci risentiamo al volume 3, sempre su FermoMag.