Oggi voglio parlarvi di due siti dove trovare e-book gratuiti, uno in inglese e uno in italiano.
Il primo si chiama Forgotten Books (libri dimenticati), e si autodefinisce come “la più grande biblioteca online del mondo, con 484.473 libri disponibili a richiesta”; per la maggior parte si tratta di libri in inglese ma sono presenti anche altre lingue, compreso l’italiano. Il sito è davvero ben organizzato: permette di scaricare i titoli in vari formati (tablet, kindle, pdf, online, e prossimamente con una app dedicata) ed è stato progettato utilizzando le tecnologie più avanzate per fornire ai soci servizi all’avanguardia: c’è il suggeritore di titoli Intelligent Bookshelf™ (scaffale intelligente), i servizi di ricerca (per pagine, per immagini, per parole, autore…), la possibilità di accedere a dati analitici avanzati. Infatti ogni singola parola, le pagine e le immagini all’interno di ogni libro presente sul sito sono stati analizzati, indicizzati e classificati: potrete quindi fare domande come “qual è la parola più comunemente usata nei libri di narrativa pubblicati nel 1765” oppure “qual è il libro con il maggior numero di immagini di gatti nelle prime venti pagine”, oppure informazioni più utili.
È possibile scaricare gratuitamente una preview incompleta dei libri; per avere accesso a tutta la libreria è richiesta una piccola quota associativa, ma sottoscrivendo la newsletter riceverete ogni giorno un titolo a sopresa scaricabile gratis.
Tutto italiano invece il sito eBook per l’Arte, nato per volontà dell’Associazione Culturale “Finestre sull’Arte” di Carrara, attiva nella valorizzazione della storia dell’arte tramite il web e le nuove tecnologie. L’idea è quella di mettere a disposizione del pubblico libri elettronici che trattino di storia dell’arte proponendo materiale di qualità sull’argomento. Pur essendo gratuiti i testi di eBook per l’Arte sono di qualità; per quanto riguarda le immagini, i pdf e gli epub si avvalgono di collegamenti esterni che non appesantiscono i file. Ultimo ma non ultimo, il sito nasce anche per dare visibilità agli autori, specialmente a giovani storici dell’arte che non riescono a pubblicare i propri lavori in modo tradizionale.
I titoli più scaricati? L’effimero e l’illusorio in età barocca di Fausto Di Stefano, Rubens in Italia (1600-1608). La ritrattistica di Simona Maria Ferraioli, Sandro Botticelli tra i musei d’Europa e d’Oriente: le mostre temporanee di Angela Patrono. Il sito è aperto alle proposte di chi voglia pubblicare la propria tesi o il proprio libro, offrendo agli autori un’utile vetrina gratuita (naturalmente dopo valutazione degli scritti).