Curiosando fra gli stand

n un evento di portata internazionale come la Fiera del Libro di Francoforte non possono mancare le notazioni curiose.

Per esempio, per il terzo anno consecutivo il “gute aussichten_fotostudio3” ha portato avanti il progetto “Book Faces”. La partecipazione era aperta a tutti: si trattava di scrivere su un foglio la propria parola preferita e farsi ritrarre tenendola bene in vista, nello studio fotografico allestito nello stand dell’agenzia. Dal 2009 quasi mille agenti, autori e visitatori da tutto il mondo sono stati raffigurati con le loro parole in tutte le lingue e alfabeti, contibuendo a dare un volto alla Fiera del Libro. Per chi è stato fotografato sarà possibile ordinare una copia del libro con tutti i ritratti e di sceglierne la copertina. I ritratti del 2010 sono visibili qui mentre quelli del 2011 si trovano qui

Da segnalare alcuni libri sopra le righe: un’enorme Bibbia illustrata da Salvador Dalì, i volumi di un editore giapponese con bellissime copertine in legno scolpito, i preziosi codici miniati fedelmente riprodotti da una “casa” spagnola specializzata. Qualcuno ha proposto libri interamente in legno (da arredamento), qualcun altro ha presentato un “pratico” volume alto un metro e mezzo, mentre la palma dei libri più originali va a chi ha pensato di giocare con le pagine intagliandole e piegandole fino a trasformarle in sculture contenute dalla copertina.

Una simpatica presenza, la Wilhelmshavener Modellbaubogen è conosciuta in tutto il mondo: costruisce e raccoglie modellini di carta realistici affascinanti e rispettosi dell’ambiente. Nel 1953 lanciano il loro primo modello, mettendo un accento particolare sulla qualità. Dopo qualche tempo i clienti hanno iniziato a chiedere informazioni sugli originali dei modelli in carta: così si sono aggiunti alla collezione i manuali di costruzione con dettagli tecnici e storici. Costruire i modelli Wilhelmshavener non è difficile: servono un coltello artigianale, un paio di forbici, una pinzetta a punta, un righello, una lastra di vetro. E tanta pazienza.

In un calendario fittissimo di presentazioni e incontri, diversi editori hanno offerto saggi musicali per promuovere i loro CD o concerti jazz in orario da aperitivo serale, creando atmosfere di festa. E davanti all’ingresso principale, mercatino di libri usati, timbri e “pulci” varie.