22 maggio 1813 – 22 maggio 2013: la Sassonia festeggia il duecentesimo compleanno di Richard Wagner, genio della musica romantica. Nato a Lipsia, trasferitosi a seguito della morte del padre nel 1814 a Dresda e poi tornato a Lipsia più tardi, Wagner ha legato il proprio nome a diverse località del land tedesco. Ecco dunque che per tutto il 2013 il grande compositore sarà festeggiato con concerti, mostre e festival.
L’occasione è unica per conoscere una delle più belle regioni della Germania e unire il piacere di una vacanza a quello dell’arricchimento culturale. Un tour sassone sulle tracce di Wagner non può che iniziare da Lipsia, tanto amata e odiata dal Maestro. La brochure “Wagner Ways in Leipzig” pubblicata per l’occasione dalla Richard Wagner Society di Lipsia, guida il visitatore nei luoghi legati al compositore: dalla casa natale alla chiesa di St Thomas, dove è stato battezzato, fino alla scuola di St. Nicholas. L’omaggio della città natale è un insieme di concerti che culminerà con il Richard Wagner Festival, dal 16 al 26 maggio. Tra le opere rappresentate, il Parsifal e il Rienzi; dal 18 al 22 maggio si terrà il Richard Wagner Kongress.
Per chi vuole unire i piaceri della musica con quelli del palato, il ristorante Weinstock propone un menu con piatti in voga tra i ricchi dell’epoca di Wagner, come la zuppa di erbette amare con gamberi o il maiale con le uova di quaglia e pane acido.
Anche a Dresda i luoghi di Wagner sono tantissimi. In questa città ha vissuto l’infanzia, per tornarvi a 24 anni. Qui ebbe l’ispirazione per comporre l’opera “Rienzi” e conobbe la prima moglie, Minna. Nella stupenda Frauenkirche Wagner ebbe l’idea di mettere in scena “Das Liebesmahl der Apostel” con un’orchestra di 100 musicisti e 1.200 coristi (proprio in questa chiesa si terrà una rievocazione, il 18 maggio). Altri eventi includono il Dresden Music Festival del 25 maggio, con arie e cori tratti dalle opere di Wagner, il concerto del 5 e 6 giugno della Dresden Philarmonic con arie tratte dalle opere di Wagner e la mostra “Richard Wagner a Dresda: mito e storia” allo Stadt Museum.
Le tracce di Wagner portano a molte altre destinazioni sassoni. Per esempio nei luoghi dove amava riposarsi, come Graupa, dove affittò una casa nell’estate del 1846 per «dimenticare il lavoro di compositore» e invece trovò l’ispirazione per la musica del “Lohengrin”, generate anche dagli incredibili scenari naturali della Svizzera sassone. Oggi la Lohengrin Haus è stata trasformata in un museo dedicato a Wagner.
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Fonte: PR Partner