Quando si pensa ad Andy Warhol tornano subito alla mente le sue opere più famose, come il ritratto di Marilyn Monroe, quello di Mao Tse-Tung, o i famosi barattoli di Campbell, vere e proprie icone contemporanee. Sono trascorsi cinquant’anni da quando le 32 tele di Campbell’s Soup Cans furono esposte per la prima volta alla Ferus Gallery di Los Angeles, con un impatto e un clamore che cambiarono per sempre la storia dell’arte.
Proprio per celebrare il 50° anniversario, la Campbell – la più grande azienda al mondo produttrice di zuppe – ha deciso di commercializzare un’edizione limitata della celebre zuppa di pomodoro condensato che lo stesso Warhol amava mangiare. Questi barattoli facevano parte della vita quotidiana della maggior parte degli americani e soprattutto di quella di Warhol, a cui ricordavano la madre, che amava riempire di fiori i barattoli vuoti. La vera novità di questa nuova edizione speciale di barattoli sono le etichette realizzate in quattro diverse combinazioni di colori: blu e arancione, verde acqua e rosa shocking, tutti colori che l’artista pop utilizzava di frequente. Sulle etichette sono riportate famose citazioni di Warhol, come “Nel futuro, tutti saranno famosi per 15 minuti”, e hanno sul retro la foto dell’artista. Le lattine di zuppa sono in vendita solo negli Stati Uniti nei negozi Target e sono disponibili a 75 centesimi l’una.
Questo omaggio a Andy Warhol è il risultato di un’intensa collaborazione fra il team di Global Design della Campbell’s e The Andy Warhol Foundation. Con Andy Warhol i barattoli sono usciti dagli scaffali dei supermercati per entrare all’interno di musei o mostre d’arte, mentre ora Warhol con le sue citazioni e la sua immagine diventano un vero e proprio prodotto della Campbell. Tutto questo però ci ricorda come la nostra mente sia spesso popolata da icone che fanno parte del nostro immaginario e come il rivederle ci dia sicurezza e ci faccia sentire come a casa. Vi siete mai chiesti come mai gli stilisti amino sempre più riprendere o rivisitare icone del passato?
Le contaminazioni fra diversi ambiti – in questo caso arte, industria e design – hanno sottolineato ai tempi della pop art come l’arte potesse provenire anche dalla vita quotidiana, mentre oggi ci dicono come le vere icone fashion non siano sorpassate dopo una sola stagione, ma sempre attuali perché piene di vita.