Descrizione
Tutti conoscono l’Imperatrice d’Austria Elisabetta, detta Sissi, ma pochi sanno chi l’ha violentemente uccisa, sulle sponde del lago di Ginevra, il 10 settembre 1898: l’assassino si chiamava Luigi Lucheni (1873-1910) ed era originario di un piccolo paese dell’Appennino Parmense (Albareto, presso Borgo Val di Taro). Solitamente considerato un anarchico, questi fu una personalità complessa, segnata da vicende personali tormentate che la minuziosa ricerca di Corrado Truffelli ricostruisce passo dopo passo, dalla nascita alla morte.
L’attenta analisi dei documenti d’archivio, delle Memorie d’infanzia – scritte in carcere a Ginevra dallo stesso Lucheni e ora per la prima volta trascritte e tradotte per i lettori italiani –, degli interrogatori e degli atti del processo, delinea un dramma personale che si rivela quasi un paradigma delle tensioni politiche e sociali che, sullo scorcio dell’Ottocento, percorsero tanto Parma e il suo territorio quanto l’Italia e l’Europa.
L’omicida, nelle prime pagine di Vita e morte dell’assassino di Sissi. Luigi Lucheni, rivive con strazio, ma allo stesso tempo rivendica, la sua infanzia tradita e derelitta.
La seconda parte ricostruisce invece il contraddittorio e concitato svolgersi degli eventi, fino al fatale approdo di Lucheni – anarchico “accidentale” – a Ginevra, dove incontrò e uccise Elisabetta: una donna che, a onta dello sfarzo imperiale, viveva sotto il segno della tragedia e del presentimento della fine di un’epoca.
In carcere, Lucheni si illuse di ritrovare una ragione di vita divorando libri e scrivendo in buon francese le sue Memorie. Ma, ancora una volta, la Giustizia doveva tradursi, contro di lui, in irreparabile ingiustizia, determinandone una morte oscura e prematura.
Il racconto orchestrato da Corrado Truffelli – che fermoeditore è orgogliosa di pubblicare – è avvincente, a tratti quasi incredibile per intensità; pagina dopo pagina si dipana una piccola storia personale e locale che si intreccia indissolubilmente con la grande Storia europea.
Sommario
PARTE I – LE MEMORIE DI LUIGI LUCHENI
Sconcertante storia di un manoscritto
Al lettore
La nascita e l’infanzia
A Varano de’ Melegari, negli anni Ottanta
PARTE II – UN AVVENIRE PERDUTO
Dalla fuga al delitto
L’assassinio di Sissi
PARTE III – IN CARCERE
I primi anni
La visita a Lucheni di Paul-Louise Ladame ed Emmanuel Régis (10 aprile 1901)
Ancora sul 1901: l’almanacco di Lucheni
Dal 1902 al 1907: «il mio… santuario, cioè uno scaffale a tre ripiani»
Autorevoli ma divergenti pareri sulla salute mentale di Luigi Lucheni
Composizione delle Memorie e loro sparizione
Dopo il 15 marzo 1909: rivolta e repressione, due opposte interpretazioni
PARTE IV – MORTE DI LUCHENI. TRE TESI PER UNA TRAGEDIA
La cronaca del “Journal de Genève”
La versione di Youssouf Fehmi
L’interpretazione del dottor Aristide Papadaki
La versione ufficiale
Quale versione risponde a verità?
PARTE V – CHI HAI UCCISO, LUCHENI?
Piccola antologia di Elisabetta-Titania
«Così va bene, Lucheni; proprio così!»
In_ne, qualche cenno sulla vita di Elisabetta
PARTE VI – DOPO LA MORTE DI LUIGI LUCHENI
Tragici e macabri souvenir
Weil Sie es Wollte!
Giovanni Pascoli, Nel carcere di Ginevra
BIBLIOGRAFIA
L’autore
Corrado Truffelli, già docente di Geografia economica presso l’Università di Parma, si è dedicato anche a studi di Storia dell’emigrazione e di Storia locale, con particolare riferimento alla Montagna parmense.
Dati tecnici
236 pp, formato 21 x 21 cm
brossura, copertina soft touch