Viaggiare lento: giro d’Italia con i mezzi pubblici

Chi va piano va sano e va lontano, recita un vecchio adagio. Il viaggio lento è un viaggio pieno di virtù ma porta alla mente tutta una serie di fatiche: il cicloturismo o il camminare non sono allettanti per tutti. Un’alternativa curiosa è quella di scegliere i trasporti pubblici locali, per esempio gli autobus.

Un buon esempio viene dalla Sena Autolinee: oltre a offrire viaggi “regolari”, dal 2003 ha lanciato la prima offerta low cost per le autolinee. Molte le tratte proposte, fra cui grandi città come Roma, Milano, Firenze e Perugia, oppure destinazioni turistiche (di mare  come la Riviera Romagnola e Mirabilandia o di montagna come Val di Fiemme, Val di Fassa e Madonna di Campiglio). Con queste soluzioni è possibile viaggiare, per esempio, da Roma a Milano con 10 euro, prestando attenzione alle condizioni e con un po’ di fortuna: i biglietti a tariffa ridotta non sono sempre facili da aggiudicarsi.

Una buona idea prima di “imbarcarsi” è quella di chiedere a un esperto. Per esempio a Paolo Merlini: da dieci anni porta avanti una ricerca sul sistema dei trasporti pubblici locali convinto che “la soluzione del problema Mobilità va cercata oltre l’automobile”. Autore del libro Ediciclo «L’arte del viaggiare lento – A spasso per l’Italia senz’auto», Merlini è convinto che il viaggio in autobus costituisca il giusto equilibrio tra lentezza e comodità; il servizio delle autolinee locali da lui testato lo ha portato a constatare l’eccellenza di molte aziende di trasporto pubblico e l’affidabilità degli autisti, spesso disponibili e ottime fonti d’informazioni sul territorio.

Così, con pochi euro, comodamente seduti in posizione panoramica, si può godere di uno spettacolo che scorre lento fuori dal finestrino; i bus di linea sono anche rispettosi degli abitanti dei luoghi attraversati, occasionali compagni di viaggio sempre generosi di suggerimenti. E per chi pensa che l’auto sia più veloce, “l’esperto di vie traverse” spiega: «Il mio passato da “grande automobilista” mi autorizza ad affermare che nonostante l’aumento del confort, delle prestazioni e del prezzo di listino delle autovetture, i tempi di percorrenza non sono diminuiti. (…) Parlerei piuttosto di un allungamento dei tempi di viaggio in auto causato anche dai sacrosanti limiti di velocità e dagli onnipresenti “tutor” o autovelox». Ma se parliamo di viaggi di piacere, la lentezza dev’essere una scelta.

Chi volesse provare l’esperienza in questa pagina troverà un utile elenco delle principali compagnie di bus e gli indirizzi delle principali stazioni italiane.