Iniziale alta – Lettera iniziale di corpo maggiore, composta sulla linea di base e quindi al di sopra degli ascendenti delle altre lettere del testo (all’opposto del capolettera).
Iniziali parlanti – Così sono definite le iniziali, manoscritte o a stampa, illustrate da un’immagine (animale, persona od oggetto) il cui nome inizi con la lettera dell’alfabeto che l’immagine stessa è destinata a ornare. Nel caso in cui la persona o animale od oggetto raffigurato nell’iniziale abbia rapporto con il testo, l’iniziale si dice istoriata.
Intercalato – In legatoria e bibliografia si definisce con questo termine ogni foglio supplementare stampato a parte e poi inserito fra le pagine di una pubblicazione; nel linguaggio tipografico indica ogni segno o carattere diverso posto nella composizione.
Interfoliare o interfogliare – 1. L’operazione di alternare alle pagine a stampa di un volume pagine bianche dove poter annotare interventi per l’edizione successiva. Tipica nelle copie di lavoro redazionali. 2. Durante la stampa o la messa sotto pressa, l’operazione di intercalare fogli di carta seta o carta velina alle pagine di un libro di pregio per evitare gli effetti della controstampa.
Isolario – Raccolta di carte geografiche che trattano le isole, separatamente dai continenti. Il più antico è il Liber insularum Archipelagi di Cristoforo Buondelmonte, realizzato a Firenze nel 1420. Il genere ebbe fortuna in tutta l’area mediterranea tra XV e XVIII secolo.
Keepsake – Raccolte di scritti vari, miscellanee di racconti e poesie illustrati, in genere arricchite da incisioni su acciaio ed eleganti legature, come strenne annuali; diffuse soprattutto in Gran Bretagna fra gli anni Trenta e Quaranta dell’Ottocento. Il nome è composto dal verbo inglese “to keep”, ovvero “tenere”, e dal termine “sake”, che usato in espressioni idiomatiche come “for the sake of” ovvero “per amore di”, indica qualcosa che si conserva per amore o in ricordo di qualcuno.
Lapidaria – Tipica scrittura epigrafica romana, composta da lettere di forma geometrica e solenne in cui spiccano la regolare proporzione tra altezza e larghezza, le aperture armoniche, i flessuosi tratti terminali.
Lettering – In senso letterale significa “iscrizione” o “caratteri iscritti” ma nell’uso corrente il termine è adottato per indicare la progettazione di una scritta, di un logotipo, di un nucleo grafico, che va al di là della formale composizione del carattere tipografico. Scopo ultimo del lettering è quello di raggiungere una configurazione unitaria, una composizione armonica e strutturalmente bene impostata.
Lezionario – Testo contenente le letture dell’Antico e del Nuovo Testamento da utilizzare durante la Messa, disposte ordinatamente secondo il succedersi dei tempi dell’anno liturgico.